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Torneo San Bartolomeo

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Ogni anno alla fine di agosto, in occasione delle celebrazioni in onore di San Bartolomeo, patrono della frazione di Salce, viene organizzata una sagra che, tra musica, sport, spettacoli e cibo, costituisce un’ importante occasione di incontro per gli abitanti di Salce e Giamosa, e non solo.

Dal 2013 il nome e la memoria di Martina vengono ricordati in queste giornate, che in passato l’hanno sempre vista partecipe. Gli organizzatori dell’evento, l’Associazione Quattro Stelle Don Gioacchino Belli e il Gruppo giovani della frazione di Salce, hanno infatti offerto alla nostra Associazione di essere parte integrante della manifestazione, chiedendoci di organizzare un torneo di calcio per bambini, dandoci la possibilità di essere presenti con un nostro stand per tutta la durata della sagra e devolvendoci una parte del ricavato per la realizzazione dei progetti sociali individuati di volta in volta.

La manifestazione sportiva prevede la partecipazione di più squadre di calcio della categoria “pulcini” residenti nella nostra provincia, che si affrontano sotto gli occhi di un folto pubblico di amici e parenti, con impegno, voglia di divertirsi e stare insieme. Lo stand dell’associazione, oltre ad essere punto di riferimento organizzativo per il torneo, offre a chi interessato la possibilità di aderire e/o contribuire come meglio crede all’Associazione. Tutto il ricavato della manifestazione sportiva, di ciò che viene offerto allo stand e al contributo devoluto dagli organizzatori della sagra viene impiegato per il raggiungimento degli scopi istituzionali dell’Associazione Martina Bonavera.

La prima edizione che ci ha visti partecipi alla sagra di San Bartolomeo (2014) ci ha permesso di finanziare due progetti educativi molto importanti, concordati con la preside ed il consiglio dei docenti della scuola media Ricci di Belluno, per l’anno scolastico 2014-2015: é stata offerta agli studenti la possibilità di usufruire di attività sportive, in orario extrascolastico, presso le strutture della scuola e sono stati organizzati incontri con professionisti qualificati, per condurre i ragazzi in un percorso di educazione all’affettività ed ai rapporti interpersonali.